La Piattaforma FAD
Come accedere alla Piattaforma FAD? Come registrare un proprio account? Come seguire i Corsi? Come accedere agli Esami e acquisire i Certificati? Come conseguire i Badge e registrare le proprie competenze? Come tenere aggiornato il Portfolio Studente? Come accedere al Portale EBSCOHost e fare una Ricerca Scientifica?
Tutte queste domande e molte altre troveranno risposta nei video e nei documenti che troverai qui!
PORTFOLIO Studente in Medicina Forestale
Il Portfolio dello studente è una raccolta finalizzata del lavoro dello studente che racconta la storia dei suoi sforzi, del suo progresso o del suo successo in una disciplina, in modo da rendere visibile e facilmente misurabile il processo di acquisizione delle competenze:
- Conoscenze
- Abilità
- Competenze
- Responsabilità
- Difficoltà
- Progetti
DEFINIZIONE DI PORTFOLIO
«Un portfolio è una raccolta significativa del lavoro dello studente che racconta la storia del suo impegno, del suo progresso o del suo rendimento. Deve includere la partecipazione dello studente alla selezione del contenuto del portfolio, i criteri per la selezione stessa, i criteri per giudicare il valore dei contenuti e la prova dell’autoriflessione dello studente» (Arter, 1990, p. 72)
«Un portfolio è qualcosa di più di un contenitore pieno di “cose”. È una raccolta sistematica ed organizzata di prove usate dall’insegnante e dallo studente per controllare lo sviluppo delle conoscenze, delle abilità, e delle attitudini dello studente in una specifica disciplina» (Vavrus, 1990, p. 48)
«Usati come una struttura di valutazione, i portfolio sono raccolte sistematiche ad opera di studenti e di insegnanti che servono come base per esaminare l’impegno, il miglioramento, i processi e il rendimento come pure per far fronte alle richieste di responsabilità usualmente realizzate dalle procedure di verifica più formali » (Johns, 1992, p. 10)
«Un portfolio è una registrazione dell’apprendimento che si concentra sul lavoro dello studente e sulle sue riflessioni su questo lavoro. Il materiale è raccolto attraverso un sforzo collaborativo tra lo studente e i membri del personale ed è indicativo del progresso verso gli obiettivi essenziali» (Daws, 1993).6
«Il portfolio è una raccolta finalizzata di prestazioni dello studente che documenta l’impegno, il progresso e il successo per un tempo prolungato. È composto da lavori selezionati dallo studente e include sia una riflessione dello studente sulle sue prestazioni che commenti da parte dell’insegnante sulla riflessione e sul lavoro dello studente. Dimostra che cosa uno studente è in grado di fare con la conoscenza e con le abilità di cui dispone e quanto reali sono le sue attitudini al lavoro. È un modo per suddividere il progresso dello studente su una varietà di tipi di accertamenti lungo l’anno” (Educators in Connecticut’s Pomperaug Regional District 15 (1996, p. 188)
«È un’antologia sistematica e finalizzata del lavoro svolto nel tempo dallo studente che include: (1) la partecipazione dello studente alla selezione del contenuto; (2) l’evidenza dell’autoriflessione dello studente; (3) i criteri per la selezione; (4) i criteri per giudicare i meriti» (Johnson & Rose, 1997, p. 6)
«Una raccolta del lavoro dello studente scelto per esemplificare e per documentare un progresso dell’apprendimento dello studente. Proprio come gli artisti di professione costruiscono i portfolio del loro lavoro, gli studenti sono spesso incoraggiati o richiesti di tenere un portfolio che illustra i vari aspetti del loro apprendimento. Alcuni insegnanti specificano quale lavoro deve essere incluso, mentre altri lasciano la decisione agli studenti. I portfolio sono un modo valido di accertare l’apprendimento dello studente perché includono esempi molteplici del lavoro fatto e sono in modo specifico volti a documentare la crescita nel tempo. Sono difficili da analizzare in modo affidabile e possono creare agli insegnanti un problema logistico, ma questi dicono che i portfolio aiutano a stimolare la riflessione dello studente. I portfolio sono primariamente uno strumento per l’insegnamento e per l’apprendimento, ma alcune agenzie educative li stanno anche sperimentando utilizzandoli per una rendicontazione (accountability)» (McBrien & Brandt, 1997, p. 79).9
Si potrebbe paragonare il portfolio ad un “album fotografico”, dove singole fotografie scattate dalla stessa persona in tempi, in occasioni e in luoghi diversi per un periodo considerevole danno la possibilità di ricostruire l’esperienza e i momenti significativi vissuti dal protagonista. Si può dire che il portfolio ha la pretesa di capire la storia della crescita e dello sviluppo di una persona documentandola con materiali che permettono di comprendere “che cosa è avvenuto”.
Nel caso dello studente, il portfolio raccoglie e documenta una sequenza di esperienze nel campo dell’apprendimento e nello sviluppo di particolari abilità, sensibilità e competenze. È uno strumento che offre la documentazione di un vasto e solido panorama per una valutazione più fondata e oggettiva del lavoro che lo studente ha svolto, che propone spunti per un dialogo tra lo studente, gli insegnanti, le Istituzioni e i futuri datori di lavoro o professionisti, e che fornisce anche l’opportunità di promuovere l’apprendimento intrinsecamente motivato.
Johnson e Rose (1998, p. 10),10 confrontando il portfolio con i test tradizionali, così descrivono le caratteristiche di questo strumento:
4 – Sezione Prima: Predisporre lo scenario
I portfolio sono stati proposti come strumento ottimale per misurare la crescita dello studente, incoraggiare l’autoanalisi e sviluppare nello studente un senso di appartenenza e di orgoglio rispetto al proprio lavoro. Sintetizzando varie indicazioni fornite da Conley (1996) da Paulson, Paulson e Meyer (1991) e da Daws, raccogliamo una varietà di caratteristiche e di scopi che un portfolio potrebbe assumere:
(1) offrire allo studente l’opportunità di “imparare ad imparare”
(2) essere qualcosa fatto dallo studente e non allo studente
(3) dimostrare, in modo esplicito o implicito, quanto lo studente è riuscito a fare
(4) contenere informazioni che mostrino la crescita dello studente
(5) avere informazioni più fondate del progresso dello studente verso l’acquisizione degli obiettivi stabiliti e concordati dalla scuola e dall’insegnante con gli studenti
(6) determinare i punti di forza, i punti di debolezza e le preferenze personali
(7) documentare la misura in cui gli studenti sono disposti ad assumere rischi
(8) accrescere la stima di sé dello studente
(9) esercitare e sottolineare la riflessione
(10) sottolineare l’importanza sia del prodotto che del processo
(11) perseguire scopi diversi ma non conflittuali
(12) sviluppare materiali per una dimostrazione/seminario che potrebbe servire come un portfolio per proseguire la formazioni nell’università e/o per il lavoro
(13) assumere un valore di orientamento professionale
(14) fornire informazioni per adattare il contenuto e le proposte del corso al fine di soddisfare le esigenze dello studente.
Sebbene sia una raccolta di lavori eseguiti dallo studente, il portfolio non è la semplice documentazione dell’“eserciziario” prodotto in classe durante l’anno. Non è un diario che mantiene la memoria delle realizzazioni dello studente, dei risultati ottenuti durante la frequenza scolastica, né dei lavori aggiuntivi rispetto a quelli che di solito si svolgono in classe.
Il portfolio è stato introdotto da molti anni nell'Istituto EDUCAM e deve essere utilizzato nella forma e per gli scopi per cui è stato introdotto, cioè in relazione alla “valutazione autentica”. Lo strumento, quindi, va applicato in connessione a tale processo perché è all’interno di questo che assume senso e importanza.
Il processo della valutazione attraverso il portfolio (come appunto quello della valutazione autentica) introdotto nella Scuola da alcuni anni ha contribuito in modo sostanziale a mettere in discussione e sottoporre a frequente revisione “cosa” si insegna e “come” lo si fa, “quale” scuola, in breve, EDUCAM vuole essere per i propri studenti. Infatti, la valutazione autentica (che non si esaurisce nel Voto conseguito durante gli Esami) richiede che la scuola si interroghi sul “valore” di ciò che insegna, sul potere che ha di accertare le effettive capacità dello studente rispetto alle esigenze del mondo “reale” che lo attende per la professione o di fornire una valutazione attendibile di “ciò che sa fare con ciò che sa”. In altre parole, la scuola deve interrogarsi e trovare la soluzione a questo problema: la valutazione che essa propone non è né deve essere un’autocertificazione di se stessa, cioè, di ciò che insegna e di come lo fa.
La valutazione autentica non può avere fini esclusivamente selettivi o punitivi, né deve essere uno strumento di potere nelle mani dell’insegnante. Invece, deve perseguire scopi educativi sollecitando negli studenti la capacità di autovalutarsi, rispetto non solo a quanto già realizzato, ma anche a quanto possono ancora realizzare nella scuola e nella vita più in generale.
È all’interno di questa nuova prospettiva di valore e di senso del processo della valutazione che va interpretata l’introduzione e l’applicazione del portfolio. Se utilizzato nelle sue potenzialità, questo strumento può essere una soluzione molto efficace e un aiuto notevole a:
(1) individualizzare il processo di apprendimento
(2) essere uno strumento di recupero individualizzato
(3) permettere di controllare lo sviluppo dell’apprendimento
(4) consentire di verificare lo studente su problemi reali
(5) consentire allo studente un piano di studio e di sviluppo di conoscenza secondo le proprie capacità, i propri obiettivi e interessi
(6) consentire una educazione all’autovalutazione
(7) accrescere negli studenti un interesse nella valutazione e autovalutazione come strumento per verificare il proprio impegno e lavoro senza confrontarsi necessariamente con gli altri sugli stessi parametri e sugli stessi contenuti
(8) a seconda delle varie tipologie, la valutazione fornita dal portfolio è uno strumento molto più “credibile” del livello di apprendimento acquisito di quello che può essere la valutazione di una interrogazione o l’applicazione “pratica” di una conoscenza data.
Strumenti e Valigette per l'Esperto in Medicina Forestale
In quest'area è possibile trovare le varie proposte per acquisire gli Strumenti e le Valigette per l'Esperto in Medicina Forestale:
- Valigetta per Registrare i Dati Biopsicosociali durante le Immersioni Forestali
- Valigetta con la Strumentazione per la Qualificazione Forest Bathing center
- Valigette per la Musica delle Piante
- Valigette per Preparazione dei principali rimedi erboristici
- Modalità di acquisto in convenzione per gli Oli Essenziali Certificati di Purezza (doTERRA)
- Modalità di acquisto in convenzione per i Prodotti Erboristici biologici (REMEDIA Erbe)